Prima di capire come fare pubblicità su Facebook (e quindi anche su Instagram), lascia che ti racconti brevemente il perché.
Secondo qualcuno, ogni giorno nel web e in particolare nel web marketing qualche strumento muore: la SEO è morta, il sito web è morto, l’email marketing è morto. E per alcuni, anche Facebook, ovviamente, è morto.
Ma la realtà è diversa. Nessuno è morto. E Facebook è più vivo che mai.
La verità è che il pubblico è “liquido”. Cambiano gli utenti che lo usano, cosa usano rispetto agli strumenti che hanno a disposizione, cambia come e perché lo usano.
Spesso, come advertiser, mi succede di parlare con clienti, liberi professionisti e aziende che sono sicuri di un’affermazione. Spesso mi sento ripetere una frase del genere: “I miei clienti NON sono più su Facebook!”
Come sempre accade in questo caso, noi come professionisti, consulenti, addetti ai lavori (ma anche studenti o semplici appassionati di pubblicità) attendiamo il rapporto annuale che We Are Social e Hootsuite producono regolarmente.
Quali sono dunque i nuovi scenari presentati nel Rapporto Digitale del 2021?
Il rapporto ci dice che (la slide che vedi è emblematica ed è solo una delle 300 che compongono lo studio):
- la popolazione totale è di 7,83 miliardi (su questo pianeta, non lo sappiamo in tutto l’universo ?)
- gli utilizzatori unici di telefoni cellulari sono 5,22 miliardi
- gli utenti che utilizzano internet sono 4,66 miliardi
- gli utenti attivi sui social media sono 4,20 miliardi
- il tempo medio giornaliero speso sui social media su qualsiasi dispositivo è di 2 ore 25 minuti nel mondo, 1 ora 57 minuti in Italia e 1 ora 42 minuti nel Regno Unito (è forse questo il motivo per cui siamo sempre almeno 15 minuti in ritardo? ?)
- Facebook, come vedi dalla slide, in assoluto è ancora la regina delle piattaforme di social media, con 2,74 miliardi di utilizzatori. Se poi consideri che Instagram e Whatsapp fanno parte dell’universo Zuckerberg, e che fare pubblicità su Facebook significa anche fare pubblicità su Instagram e Whatsapp, beh ti lascio fare due conti.
“Le opinioni non contano nulla se messe a confronto con i fatti (dati).”
Quando ci sono i dati a supporto delle azioni, sei a prova di proiettile!
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Come fare pubblicità su Facebook: ecco i 7 passi fondamentali
Niente di più semplice, andiamoli a vedere punto per punto.
? CREARE UNA PAGINA AZIENDALE
Facebook è la piattaforma perfetta per le aziende che vogliono promuovere online i propri prodotti e servizi ed è utile anche per aumentare i volumi di business.
Una pagina Facebook aziendale costruita “ad hoc” farà conoscere meglio il tuo brand e attirerà nuovi clienti altrimenti irraggiungibili senza il popolare social network.
“Oh yes! Vendere su Facebook è possibile (se sai come fare pubblicità su Facebook)!”
Inutile ripeterlo, siamo tutti collegati ai social network, costantemente, ogni ora, ogni giorno. Quindi un’azienda che vuole promuovere la propria attività non ha soluzione migliore che intercettare i potenziali clienti su queste piattaforme. È qui che risiede la grande importanza dei social media nel processo di Inbound Marketing.
L’Inbound Marketing può essere definito come l’insieme delle operazioni svolte online che ti aiutano a generare interesse e coinvolgere gli utenti indirizzandoli alla tua azienda. Solitamente è un processo che può e, per noi di Automatiking deve, essere automatizzato. Si compone di 3 fasi:
- ATTRAZIONE
- RELAZIONE
- CONVERSIONE
Stefano, il nostro CEO, te lo racconta in questo breve video:
Tornando a come fare pubblicità su Facebook, pensa alla pagina aziendale come a una casa digitale per il tuo business.
I passaggi importanti per creare o ottimizzare una pagina sono:
- Scegli accuratamente una categoria che descriva il tuo tipo di attività (puoi aggiungerne fino a tre)
- Imposta un’immagine del profilo
- Aggiungi un’immagine di copertina
- Scrivi una breve descrizione della tua idea imprenditoriale e una più ampia nella sezione Informazioni (seguendo le best practice SEO)
- Imposta il pulsante CTA principale (che puoi vedere sotto l’immagine di copertina) in base al tuo obiettivo aziendale (puoi scegliere tra Contattaci, Iscriviti, Acquista, Invia un’e-mail, ecc.)
- Collega un account Instagram
- Collega un account Whatsapp
Una volta impostata la tua pagina aziendale, hai anche la possibilità di fare pubblicità su Facebook per avere l’opportunità di entrare in contatto con ancora più persone. Gli annunci su Facebook possono aiutare ad avviare conversazioni, costruire relazioni con i clienti e portarli all’acquisto.
? CONOSCERE COME FUNZIONA L’ALGORITMO
Questo argomento spesso viene completamente ignorato da chi si avvicina al mondo della pubblicità su Facebook.
Come ogni ecosistema, anche la pubblicità all’interno di Facebook deve interagire con una macchina, con un algoritmo. Quindi prima di iniziare a fare pubblicità è necessario conoscere l’ambiente in cui stiamo lavorando, capire il suo modo di pensare e quali sono le cose importanti secondo Facebook (prima ancora di guardare agli strumenti che ci mette a disposizione e prima di strutturare qualsiasi strategia). Vediamole insieme:
- Facebook vuole essere sicuro che gli le persone abbiano una buona esperienza utente e continuino a essere sul social network. È risaputo che la pubblicità rovini questa esperienza. Ed è ovvio che se gli utenti lasciano la piattaforma, Facebook muore.
- Facebook vuole guadagnare e lo fa scegliendo gli annunci che ricevono più clic. Se un inserzionista nella tua nicchia riceve il doppio dei tuoi clic, Facebook spenderà più energia per ottimizzare il suo annuncio.
- Facebook vuole far guadagnare gli inserzionisti. Se loro non guadagnano, lasceranno la piattaforma e smetteranno di investire soldi.
Questo è il motivo per cui se fai un buon lavoro, crei le pubblicità giuste, vendi il prodotto giusto, Facebook diventerà il tuo alleato e ti aiuterà a raggiungere i tuoi risultati.
? CONOSCERE IL TUO PUBBLICO TARGET
Ci sono quasi 2,74 miliardi di utenti Facebook attivi e LA MAGGIOR PARTE DI LORO NON È INTERESSATA ai tuoi prodotti o servizi.
Fortunatamente puoi utilizzare qualsiasi combinazione di targeting geografico, comportamentale e per interessi per trovare esattamente le persone che, invece, sono interessate.
Tieni presente che qualsiasi tipo di professione tu svolga o qualsiasi business tu abbia, lo fai con e per le persone e queste sono il primo elemento che devi capire.
Se non capisci le persone e la nicchia a cui ti rivolgi, non sarai affatto in grado di trovare una comunicazione adeguata, che è esattamente ciò che fa la differenza tra un’azienda che funziona e una che non funziona.
Devi quindi cercare di comprendere bene le dinamiche psicologiche, la loro vita, i loro pensieri, schemi mentali, emozioni che inducono una persona a prendere una decisione di un certo tipo.
È esattamente ciò che sta alla base di tutto.
La pubblicità su Facebook è un mezzo per raggiungere più persone che mai, ma le basi del marketing rimangono le stesse e la cosa più importante in ogni attività è capire a chi ci rivolgiamo, capire il proprio Buyer Persona.
In questo video il buon Re Stefano I ti racconta come capire il tuo pubblico attraverso il modello del Buyer Persona. ???
? CONOSCERE LA STRUTTURA DELLE CAMPAGNE
Una campagna si divide in tre fasi principali:
- Il primo passo è quello in cui scegli l’obiettivo della tua campagna o per cosa desideri ottimizzare la tua campagna (e in alcuni casi anche il budget).
- Il secondo passo è creare il gruppo di annunci all’interno del quale deciderai il pubblico target, il budget, l’opzione di offerta, il posizionamento, ecc.
- Come terzo passo si imposta finalmente un annuncio. Puoi decidere di utilizzare un post già esistente sulla pagina oppure crearne uno nuovo. Puoi utilizzare post con immagini, post con video, caroselli, slideshow e altri (questo dipende anche dall’obiettivo scelto).
Devi sapere che all’interno della stessa campagna sarai in grado di creare più gruppi di annunci dove puoi definire le diverse variabili. Ad esempio, potresti decidere di testare tre diversi segmenti di pubblico. In questo modo puoi vedere quale tipo di pubblico risponde meglio al tuo annuncio.
Puoi anche decidere di testare i diversi posizionamenti che Facebook ti mette a disposizione (includere o escludere dispositivi mobili o desktop, includere o escludere post o storie di Instagram e così via).
Tutto questo sempre con l’obiettivo di vedere quale si comporta meglio, quale ti dà più risultati al minor costo.
All’interno dei gruppi di annunci, poi, puoi creare più annunci (il consiglio è di non superare i 6 annunci attivi contemporaneamente per singolo gruppo di annunci).
? IMPOSTARE IL GIUSTO OBIETTIVO DI CAMPAGNA
Quali sono gli obiettivi che si possono scegliere per una campagna pubblicitaria su Facebook?
Ad oggi, per fare pubblicità sulla sua piattaforma, Facebook ti mette a disposizione 11 obiettivi di campagna (per qualcuno di essi ci sono anche dei sotto-obiettivi) e ogni obiettivo definirà il modello con cui Facebook proverà ad ottimizzare il tuo annuncio così come la tipologia di post che potrai creare.
L’obiettivo determinerà anche il modo con cui Facebook mostrerà la tua campagna perché la indirizzerà alle persone che, all’interno del tuo pubblico, sono più inclini a compiere un determinato tipo di azione previsto per ciascun obiettivo. Per questo è fondamentale capire l’obiettivo più adatto in base al prodotto o servizio che vuoi promuovere.
Obiettivi diversi possono avere funzioni diverse.
La scelta a monte deve basarsi sugli obiettivi di business più generali della tua azienda e si divide in tre macro categorie, e segue il principio della formula ARC e di ogni funnel di vendita che si rispetti:
- Notorietà: obiettivi il cui scopo è generare interesse verso il tuo prodotto/servizio o verso il tuo brand
- Considerazione: obiettivi che spingono, chi già ti ha conosciuto, a cercare maggiori informazioni
- Conversioni: obiettivi che incoraggiano chi ha mostrato un reiterato interessate a compiere effettivamente l’acquisto del tuo prodotto o servizio.
Gli obiettivi specifici, all’interno di queste macro categorie sono:
- Mettere in evidenza i tuoi post: per dare benzina ai singoli post già pubblicati sulla pagina
- Promuovere la Pagina: per accrescere i fan della tua pagina
- Indirizzare le persone al tuo sito Web: per portare gli utenti sul tuo sito web (fondamentale affinché il traffico che proviene dai social si trasformi in traffico di tua proprietà)
- Incrementare le conversioni sul tuo sito Web: porta gli utenti a compiere una specifica azione sul tuo sito web (magari acquistare? prenotare una consulenza? far sì che lascino un loro contatto?)
- Ottenere installazioni della tua applicazione: qualora tu ne abbia una come asset del tuo business, puoi spingere le persone a installare la tua app
- Incrementare l’interazione con la tua applicazione: invita gli utenti a utilizzare la tua desktop app
- Raggiungere le persone vicine alla tua azienda: mostra l’inserzione agli utenti che si trovano nella tua zona (ottima per attività di tipo locale)
- Incrementare la partecipazione al tuo evento: per raggiungere persone interessate a partecipare a un evento che hai creato
- Fare in modo che le persone richiedano la tua offerta: crea un’offerta da utilizzare nel tuo negozio fisico o online
- Ottenere visualizzazioni del video: aumenta le visualizzazioni di un video caricato sulla pagina (come sai, i video sono la “nuova” frontiera del marketing e sul nostro canale YouTube trovi un’intervista sull’argomento con tre esperti top!)
? BUDGET, DURATA E OTTIMIZZAZIONE
Sì, lo so! Ti stavi chiedendo quando fosse arrivato il momento di parlare di soldi.
Oltre a come fare pubblicità su Facebook quello che ti interessa sapere è quale budget destinare ad una campagna pubblicitaria.
Bene, quello che devi sapere è che Facebook non è un negozio in cui entri e compri le visualizzazioni del tuo annuncio: “Scusi, mi dà mezzo chilo di clic?” “Sono 600 grammi di visualizzazioni, lascio?” NO, non funziona così.
Facebook funziona come una gigantesca asta e, per permetterti di aggiudicartela, l’algoritmo che la governa prende in esame molte variabili che, semplificando, possiamo riassumere a 3:
- L’offerta
- La qualità e pertinenza dell’annuncio
- I tassi di azione stimata
Ecco perché il consiglio è sempre quello di conoscere bene il proprio target e il proprio obiettivo. Solo così, i punti 2 e 3, otterranno un buon punteggio e Facebook tenderà ad ottimizzare al meglio il tuo annuncio, non facendoti sprecare budget.
? CREAZIONE DELL’ANNUNCIO E POSIZIONAMENTO
Finalmente, dopo aver individuato il pubblico di riferimento, l’obiettivo e il budget da allocare, puoi dar sfogo a tutta la tua creatività.
Come dici? Non sei un drago dei programmi di editing grafico? Nessun problema!
Il nostro Stefano ha girato un tutorial su uno degli strumenti indispensabili per chi si approccia al mondo social e all’advertising su Facebook. Uno strumento potentissimo se pensi che è GRATUITO, semplicissimo da usare, ti offre un’infinità di template già pronti e li prevede con le dimensioni specifiche per tutti i formati che puoi scegliere per fare pubblicità su Facebook e tante altre piattaforme.
Eccolo di seguito. ???
Ricordati quindi, che prima di creare e caricare le immagini bisogna tener sempre a mente e controllare sia la visualizzazione su desktop che quella su mobile, sia quella nel feed, che quella nelle stories (di Facebook come di Instagram).
A questo link hai accesso diretto ai modelli e alle creatività di Canva dedicati alle ADS di Facebook. Se invece ti interessa scoprire i 26 migliori Tool per Facebook Ads NON perderti questo articolo!
E ora? Misura/Analizza/Migliora/Ripeti
Dopo avere visto come fare inserzioni su Facebook non rimane che monitorarne i risultati, cosa fondamentale per capire quello che sta funzionando e quello che no. Ricorda: ciò che non si misura, non si migliora.
Due degli indicatori di performance da analizzare in maniera costante sono senza ombra di dubbio il ROI, ovvero il ritorno di un investimento, e il ROAS, ovvero il ritorno sulla spesa in advertising. Devono essere il tuo pane quotidiano.
Facebook mette a disposizione diversi strumenti per tracciare i risultati di una campagna Facebook tra i quali Facebook Pixel e Facebook Insights.
Come fare remarketing su Facebook?
Per fare pubblicità, addirittura più mirata, Facebook ti mette a disposizione un altro strumento potentissimo che ti permette di raggiungere esattamente le stesse persone che hanno già visitato e abbandonato il tuo sito web. Utenti ai quali è possibile mostrare un’offerta ancora più invitante o altri prodotti strettamente legati a quelli che ha già comprato. E che di conseguenza saranno molto più inclini a comprare!
Questo strumento è il pixel di Facebook e lo si può quasi definire l’automazione clou della piattaforma perché, proprio come noi di AutomatiKing, ti aiuta a vendere di più senza stress con pochi e semplici clic, automatizzando un processo di creazione e popolamento dei tuoi pubblici.
Destreggiarsi con il pixel può sembrare un tantino ostico, ma quando avrai imparato a padroneggiarlo, si rivelerà un amico e compagno a cui mai più rinuncerai.
Conclusioni
Pensi di poter avere difficoltà con il pixel o qualsiasi altro passo che ti abbiamo raccontato in questo articolo su come fare pubblicità su Facebook in modo efficace? Vuoi farti accompagnare nello studio e definizione di una strategia adatta alla tua attività? Vuoi approfondire la pianificazione, la creazione e gestione della campagne di social advertising attraverso gli strumenti di Facebook? Ti mettiamo a disposizione un’ottima possibilità all’interno della nostra Academy, la grande biblioteca delle automazioni. Iniziare a fare pubblicità su Facebook sarà una passeggiata! ⬇️⬇️⬇️
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