Diciamocelo chiaramente: il mondo dei business oggi è una giungla!
Distinguersi dalla concorrenza ed emergere tra i competitor sembra essere sempre più difficile. Proprio come in un incontro sul ring, per avere successo dovrai imparare a prevenire i colpi bassi, studiare le mosse dei competitor e mettere in campo tutte le tue abilità e competenze per farti notare dai potenziali clienti.
Lo so che è complesso e impegnativo, ma prima di gettare la spugna devi sapere che esistono dei “trucchi del mestiere” che possono semplificarti la vita e aiutarti a raggiungere questo obiettivo con più facilità.
Prendi carta e penna… stai per scoprire 7 infallibili hacks per distinguersi dalla concorrenza!
Come difendersi dalla concorrenza?
Se c’è una cosa che ho capito in tutti questi anni, è che per emergere bisogna prima di tutto imparare a difendersi dai competitor più aggressivi.
Il motivo è semplice: come te, anche la concorrenza cerca costantemente di emergere e lo fa in tanti modi differenti (non sempre del tutto corretti!): dall’impegnarsi attivamente per essere originale e guadagnarsi una bella fetta di mercato, al trovare degli escamotage per soffiarti i clienti da sotto il naso.
Quindi, prima di attaccare dobbiamo imparare a parare i colpi.
Come? Ad esempio, scoprendo i punti deboli dei tuoi rivali in affari e sfruttandoli a tuo favore.
Eccoti allora qualche consiglio utile in merito che puoi mettere subito in pratica:
- Drizza le antenne sui rumor e voci di corridoio offiline;
- Segui le attività social dei competitor;
- Partecipa a eventi di settore;
- Fai un’analisi della concorrenza!
L’importanza dell’analisi della concorrenza
Non puoi pensare di mettere al tappeto la concorrenza se prima non l’hai analizzata a fondo.
L’analisi della concorrenza è infatti come una sorta di cartina geografica sempre aggiornata, che ti indica la strada migliore per arrivare a destinazione. Se fatta bene, ti aiuterà a capire come si stanno muovendo i competitor sul mercato, che risultati stanno ottenendo e quale mossa copiare o migliorare per esaltare il tuo brand.
Quindi, penna o tastiera alla mano, prendi appunti su chi sono i tuoi principali concorrenti, cosa stanno vendendo e a quali prezzi e come comunicano con i clienti.
Come si fa l’analisi della concorrenza?
Hai molti strumenti a tua disposizione, ma puoi iniziare visitando i siti web dei tuoi competitor, leggendo le loro pubblicità e seguendoli sui social media. Poi, mettiti nei panni di un potenziale cliente e prova ad acquistare qualcosa dai tuoi concorrenti. Questo ti permetterà di analizzarne il processo di acquisto, la qualità dei prodotti e il loro servizio clienti.
A questo punto butta un occhio alle statistiche.
Per farlo puoi studiare il traffico sui loro siti, analizzare le loro strategie SEO, le attività social e il numero di follower.
Infine confronta le metriche chiave dei tuoi competitor con le tue usando, ad esempio, Google Analytics e pianifica una strategia.
7 Hacks per sbaragliare i competitor e distinguersi dalla concorrenza
Con l’analisi della concorrenza il potere dei tuoi competitor inizierà a vacillare (ma loro non lo sanno, e questo è il bello!).
Potrai quindi mandarli al tappeto mettendo in pratica 7 mosse infallibili, 7 hacks che ti permetteranno di migliorare la tua marketing strategy e ti aiuteranno nell’intento di distinguersi dalla concorrenza passo dopo passo;
- Crea un marchio di qualità. Sembrerà banale ma il branding gioca un ruolo centrale nel definire chi sei e cosa offri. Quando il tuo marchio è solido e coerente, non solo ti distingui ma instilli fiducia nei consumatori. Ad esempio, hai mai usato Canva?
- Cura sito web e/o e-commerce. Non prendere mai sottogamba copy e grafica. Tono di voce e immagini azzeccate per il tuo target possono attirare potenziali clienti come lucciole.
- Lavora sui tuoi punti di forza. Pensa al momento in cui hai ricevuto un servizio clienti eccezionale e prova a replicarlo. L’obiettivo è migliorare in questo ambito, magari offrendo qualcosa che nessun altro fa. Investire nella soddisfazione dei clienti è come piantare un seme che cresce e frutta fidelizzazione e pubblicità.
- Attenzione al packaging. Ricorda che la confezione del prodotto è l’unico elemento di marketing che raggiunge fisicamente i tuoi clienti. Quindi assicurati che gridi il tuo nome e si distingua da quello dei tuoi rivali. Ad esempio puoi mostrare il tuo impegno verso la sostenibilità ambientale realizzando packaging completamente riciclabili.
- Trasparenza. In un mercato super affollato, la trasparenza dei processi può essere l’elemento distintivo che ti farà apparire come un brand che non ha nulla da nascondere (criticità comprese). Insomma, in questo caso la sincerità paga.
- Sii flessibile. Il mercato cambia rapidamente e tu non devi temere di esplorare nuovi settori o magari valutare partnership strategiche.
- Impara dall’esperienza e adotta gli strumenti di automazione per ottimizzare il tuo business!
Se qualcosa non va, se le tue strategie per distinguerti non funzionano, allora potresti dover attraversare una fase di rebranding.
Suona impegnativo, lo so, ma come ogni imprenditore mi sento di dirti che è un naturale processo di crescita!
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