Hai un eCommerce, ma le vendite non decollano come vorresti?
Se la cosa può consolarti, sappi che non sei solo. Molti imprenditori (me compreso!), infatti, si sono trovati o si trovano a fare i conti con carrelli abbandonati, clienti che sfuggono e un sito – bello e performante – che però non vende come dovrebbe.
Lo so che ti stai impegnando molto e stai investendo tantissimo del tuo tempo nel promuovere e far crescere il tuo e-commerce, ne sono sicuro!
Tuttavia, lascia che ti faccia una domanda “scomoda”: li stai sfruttando davvero tutti i tools che la tecnologia digitale ci offre? E con tutti intendo anche la marketing automation.
È vero, non si tratta di un vero e proprio strumento, ma di un insieme di strumenti, tecniche e strategie che, se applicati come si deve, possono svoltarti il business. Integrare la marketing automation nel tuo eCommerce, infatti, è probabilmente quel tassello che ti permetterà di far ripartire la macchina, vendere in modo automatico e scalabile, ma anche risparmiare un sacco di tempo prezioso.
Tutto questo con una sola mossa? Beh, sì… ma a patto che impari a “toccare i tasti giusti”!
Creare un e-ommerce di successo, infatti, non è mica roba da ragazzini! Ci vuole pazienza, sacrificio, tecnica e ingegno, a partire dalle basi! Ecco perché, prima di buttarti sulla marketing automation, devi accertarti di aver seguito tutti gli step che ti permettono di creare una piattaforma eccezionale e performante.
A tal proposito, ti lascio qui sotto un video che, ne sono sicuro, troverai interessante.
Adesso che hai ben chiaro come deve essere il tuo e-commerce per spaccare sul web, iniziamo a sporcarci le mani con l’automazione del marketing!
Vediamo subito 7 strategie di marketing automation per eCommerce che possono aiutarti a ottenere – finalmente, direi! – risultati REALI e TANGIBILI senza sprecare risorse ed energie preziose.
1. Sfrutta il potenziale dei lead magnet
Un lead magnet è qualcosa che offri gratuitamente in cambio di un contatto, come un indirizzo email. I lead magnet possono essere coupon, ebook, video tutorial, e webinar. Il trucco sta nell’offrire qualcosa che sia rilevante per il tuo pubblico target.
Esempio pratico: se vendi macchine da caffè, potresti offrire una guida su “come preparare il caffè perfetto a casa“, in cambio dell’email del potenziale cliente.
Amplierai i tuoi lead e le tue campagne di email marketing ne beneficeranno, così come le tue vendite!
2. Crea una buona sequenza di benvenuto
Non mi stancherò mai di ripeterlo: la prima impressione è tutto. Per quanto ci piaccia pensare che la sostanza conti più dell’apparenza, quest’ultima gioca un ruolo cruciale in tutti i campi e il marketing non fa eccezione!
Quando qualcuno si iscrive alla tua newsletter, devi fare in modo che si senta speciale. Crea una sequenza di email di benvenuto che accoglie il nuovo iscritto, racconta la storia del tuo brand e offre subito un incentivo all’acquisto.
La prima email può essere un semplice “Grazie per esserti iscritto! Ecco un codice sconto del 10% per il tuo primo acquisto“. Nelle email successive, puoi approfondire i valori della tua azienda, magari includendo recensioni o storie dei tuoi clienti più soddisfatti.
3. Sfrutta le email di carrello abbandonato
Sai che il 70% dei carrelli viene abbandonato? Questo significa che se ancora non hai implementato una strategia di recupero per i carrelli abbandonati stai perdendo una quantità enorme di vendite!
La soluzione è semplice ed efficace: l’email di carrello abbandonato.
Immagina di avere un cliente che aggiunge un paio di scarpe al carrello ma non finalizza l’acquisto. Dopo un’ora, riceve un’email che gli ricorda del prodotto con un messaggio del tipo: “Le tue scarpe stanno aspettando! Usa questo codice per uno sconto del 10%”. Risultato? Una vendita che, con molta probabilità, verrà recuperata!
4. Inserisci video e tutorial direttamente nelle pagine di vendita
Non c’è niente di più efficace di un buon video per mostrare ai clienti il valore dei tuoi prodotti.
Aggiungere video dimostrativi direttamente nelle pagine prodotto o servizio può aumentare le conversioni. Pensa ad Amazon: per molti prodotti, trovi video che mostrano come utilizzarli.
Vendi un attrezzo da palestra o un dispositivo elettronico? Allora potresti aggiungere un video che mostra tutte le sue funzionalità per rassicurare il cliente, riducendo i dubbi che potrebbe avere prima di acquistare.
Gli servirà davvero il tuo prodotto? Sarà facile da utilizzare o montare? Sarà abbastanza leggero? Metti in luce i punti di forza di ciò che vendi e venderai di più!
5. Automatizza la gestione delle spedizioni
La logistica è uno dei punti dolenti di ogni eCommerce, ma attenzione: con la marketing automation puoi automatizzare perfino questa “scocciatura”.
Piattaforme come Qaplà (di cui abbiamo già parlato nel video su come gestire assistenza e servizio clienti) ti permettono di gestire le spedizioni in maniera automatica, inviare aggiornamenti ai clienti e persino tracciare i pacchi in tempo reale. In questo modo, non solo risparmierai tempo, ma offrirai anche un servizio professionale e impeccabile ai tuoi clienti.
6. Includi gli exit pop up
Gli exit pop up sono un’altra arma segreta per gli e-commerce che ce la fanno a emergere in questo mondo pieno di concorrenza.
Ma di cosa stiamo parlando? Si tratta di piccole finestre che compaiono quando l’utente tenta di chiudere la pagina, offrendogli una ragione per rimanere. Fastidiose? Solo se non sai sfruttarle al meglio e mandare il messaggio giusto!
Potresti proporre un coupon di sconto, che fa sempre gola, o l’iscrizione alla newsletter in cambio di un lead magnet (contenuti gratis… gnam!). L’idea è dare al potenziale cliente l’ultimo incentivo prima che se ne vada per sempre.
Vuoi un esempio? “Non andare via! Prendi subito il tuo 10% di sconto sul primo acquisto.” Anche se non tutti i visitatori prenderanno al volo l’occasione, avrai comunque aumentato le possibilità di conversione!
7. Traccia le email e analizza i risultati
L’email marketing automation è solo una parte del processo di marketing automation per eCommerce. Devi anche monitorare i risultati per sapere cosa funziona e cosa no.
Con strumenti come Klaviyo puoi tracciare le aperture, i clic e le conversioni, e ottimizzare le tue campagne di conseguenza.
Ad esempio, se noti che le tue email di carrello abbandonato hanno un tasso di apertura basso, potresti testare diverse linee di oggetto per vedere cosa attira di più l’attenzione.
Come dici? Non conosci Klaviyo?
Niente panico, rimediamo SUBITO! Ho qui proprio qualcosa che fa al caso tuo: il nostro corso di marketing automation per e-commerce con Klaviyo.
Bene, ora che hai le idee chiare, puoi tuffarti nel mondo della marketing automation per eCommerce e fare scintille!
… O almeno, questo è quello che ti direbbe solo chi non ha avuto a che fare DAVVERO con l’e-commerce marketing.
La realtà, infatti, è ben diversa! Ogni e-commerce è diverso, con esigenze, prodotti e traffico specifici. Generalizzare sarebbe un grossissimo errore, credimi!
Per questo motivo è fondamentale che impari a personalizzare la tua strategia.
Se non sai da dove iniziare, sei alle prime armi o hai bisogno di un aiuto per implementare queste automazioni, allora ti invito subito a prenotare il servizio Prima Consulenza di AutomatiKing.
Insieme, studieremo la strategia migliore per far crescere il tuo business e ti supporteremo nell’implementazione di tecniche, strategie e tool più adatti ai tuoi obiettivi.
Non perdere l’occasione di rendere UNICO e performante il tuo e-commerce!
TI SERVE UN AIUTO CONCRETO
PER LE TUE AUTOMAZIONI?
Semplice: organizziamo una consulenza personalizzata!