Aziendale o personale? Quando si parla di profilo LinkedIn per aziende (o meglio, per titolari, capi d’azienda e imprenditori a vario titolo), il dilemma è reale.
Partiamo allora subito con uno spoiler: devi averli e usarli BENE entrambi!
Eh sì, hai letto bene. Se pensavi di cavartela con un solo profilo su LinkedIn, mi dispiace deluderti, ma la vita non è così semplice. Devi avere sia un profilo aziendale che uno personale, e usarli entrambi come si deve.
Entrambe le opzioni hanno i loro vantaggi e svantaggi. In questo articolo, esploreremo sette ragioni per scegliere l’uno o l’altro. Bada bene, se sei un professionista, anche se non hai dipendenti la pagina aziendale la devi costruire con logiche e caratteristiche diverse dal tuo profilo, e ora vedremo perché.
Profilo LinkedIn: Obiettivi e Finalità
Profilo Personale: Se l’obiettivo principale è il networking professionale, la crescita personale, o la ricerca di nuove opportunità di lavoro, un profilo personale è la scelta migliore. Permette di connettersi direttamente con altri professionisti, partecipare a discussioni di settore e mostrare le proprie competenze e esperienze, essere coinvolti in discussioni serie (e a volte noiose) ma non concentrarti nel mostrare a tutti il tuo curriculum lungo come la Divina Commedia.
Profilo Aziendale: Un profilo aziendale è ideale per aziende e organizzazioni ( anche liberi professionisti ) che desiderano promuovere i loro prodotti o servizi, costruire il brand e comunicare direttamente con il loro pubblico target. È uno strumento efficace per pubblicare aggiornamenti aziendali, articoli di settore e case study.
Diciamo che il primo è sicuramente anche one2one, mentre il secondo esclusivamente one2many.
Contenuti e Comunicazione LinkedIn aziendale VS personale
Profilo Personale: Permette una comunicazione più personale e diretta. Si possono condividere aggiornamenti professionali, articoli interessanti, riflessioni personali e partecipare a discussioni nei gruppi. È possibile dimostrare leadership di pensiero e costruire una reputazione personale nel proprio campo. Si DEVE aggiungerei!
Profilo Aziendale: Ideale per la condivisione di contenuti aziendali, come articoli di blog, lanci di prodotti, eventi aziendali e testimonianze dei clienti. Un profilo aziendale può aiutare a costruire e mantenere una presenza professionale coerente e forte.
Credibilità e Fiducia
Profilo Personale: Le connessioni su LinkedIn tendono a fidarsi di profili personali poiché rappresentano individui reali. È possibile costruire relazioni autentiche e credibili, basate su interazioni dirette e personali.
Profilo Aziendale: Un profilo aziendale ben curato può costruire fiducia attraverso testimonianze, case study e recensioni. Tuttavia, può risultare più impersonale rispetto a un profilo personale. Non dimenticare di mettere o far mettere “la faccia” alle persone dell’azienda!
Profili LinkedIn per aziende o privati: Analytics e Monitoraggio
Profilo Personale: Offre dati limitati sulle performance dei contenuti. Le statistiche disponibili sono generalmente legate alle visualizzazioni del profilo e alle interazioni con i post, oltre che alle comparse nei motori di ricerca. Ottimo sicuramente conoscere il proprio Social Selling Index, come? Non sai cos’è?? Tranquillo sei nel 70% degli italiani. Il Social Selling Index è un potente strumento per chi sa come usarlo, e negli Stati Uniti è diventato una sorta di badge d’onore. In Italia, invece, siamo ancora legati a metodi più tradizionali e personali…per il momento.
Alcuni degli strumenti che la piattaforma di LinkedIn ci mette a disposizione, sono preziosissimi per fare social selling efficace. Prendi il LinkedIn Sales Navigator, ad esempio, un tool integrato che se usato bene ti permette di attrarre a te tanti nuovi clienti!
Vuoi scoprire come funziona? Allora dai un’occhiata a questa bella chiacchierata che ci siamo fatti con Stefano di AutomatiKing in merito allo strumento:
Profilo Aziendale: Fornisce strumenti di analisi dettagliati che aiutano a monitorare le performance dei post, la crescita dei follower e l’engagement. Questi dati sono cruciali per ottimizzare le strategie di marketing e comunicazione.
LinkedIn Aziendale o personale: Pubblicità e Promozioni
Profilo Personale: Non offre opzioni di pubblicità diretta. Tuttavia, i professionisti possono utilizzare LinkedIn per networking e lead generation attraverso interazioni organiche, ma da poco si possono anche sponsorizzare post dei profili personali attraverso la pagina aziendale. Come? Sarà oggetto del prossimo articolo!
Profilo Aziendale: LinkedIn offre opzioni di pubblicità avanzate per i profili aziendali, come Sponsored Content, Message Ads e Text Ads. Queste funzionalità sono utili per raggiungere un pubblico più ampio e mirato.
Crescita Organica e Virale: meglio LinkedIn aziendale o personale?
Profilo Personale: I contenuti condivisi da un profilo personale possono ottenere una crescita organica e virale grazie all’interazione diretta e al coinvolgimento dei contatti.
Profilo Aziendale: Anche i profili aziendali possono ottenere crescita organica, ma spesso richiedono una strategia di contenuti ben definita e un investimento in pubblicità per raggiungere un pubblico più ampio.
Gestione e Risorse
Profilo Personale: Richiede meno risorse per la gestione. Ogni individuo è responsabile della propria presenza e delle proprie attività su LinkedIn.
Profilo Aziendale: La gestione di un profilo aziendale può richiedere più risorse, compreso un team dedicato per la creazione di contenuti, il monitoraggio delle performance e l’interazione con i follower.
In conclusione?!
Alla fine della giornata, la scelta tra un profilo aziendale e uno personale su LinkedIn non è una questione di “o uno o l’altro”, ma di “tutti e due”. Ogni tipo di profilo ha i suoi vantaggi e svantaggi, e la combinazione di entrambi può offrirvi il meglio di entrambi i mondi. Quindi, rimboccati le maniche, preparati a gestire due profili e buona fortuna!
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